ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06391

Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 278 del 09/04/2008
Firmatari
Primo firmatario: TURCO MAURIZIO
Gruppo: SOCIALISTI E RADICALI-RNP
Data firma: 09/04/2008
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 09/04/2008
Stato iter:
IN CORSO

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06391
presentata da
MAURIZIO TURCO
mercoledì 9 aprile 2008 nella seduta n.278

TURCO. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

il giorno 9 aprile 2008 le agenzie di stampa hanno diffuso la notizia secondo cui in due circolari inviate ai prefetti italiani, il ministro dell'interno ha richiamato «l'attenzione sull'assoluta necessità di vigilare assiduamente affinché tutto il procedimento elettorale si svolga nel più rigoroso rispetto della legalità e con la massima speditezza»;

una delle due circolari è firmata dallo stesso Giuliano Amato, l'altra, definita più tecnica, dal Direttore centrale dei Servizi elettorali Adriana Fabretti. Amato ritiene «opportuno sottolineare alcune questioni che sono balzate all'attenzione dell'opinione pubblica negli ultimi giorni»;

una «prima questione sulla quale il Governo ha voluto dare un segnale forte e deciso, attraverso l'adozione di un provvedimento legislativo d'urgenza» riguarda il contrasto al «grave fenomeno di inquinamento della vita democratica rappresentato dal "voto di scambio". Non potranno, infatti, essere introdotti all'interno della cabina elettorale telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini, pena l'arresto fino a sei mesi e l'ammenda fino a 1.000 euro, che dovrebbero costituire, eliminando una possibile prova del "voto di scambio", un efficace deterrente» -:

quali misure il governo abbia adottato in relazione all'attuazione delle circolari suddette, e se il governo sia in grado di garantire che le misure adottate non determino situazioni di ingestibile caos presso i seggi elettorali.(4-06391)