ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00024

Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 1 del 29/04/2008
Firmatari
Primo firmatario: TURCO MAURIZIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/04/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatarioGruppoData firma
BELTRANDI MARCOPARTITO DEMOCRATICO29/04/2008
BERNARDINI RITAPARTITO DEMOCRATICO29/04/2008
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTAPARTITO DEMOCRATICO29/04/2008
MECACCI MATTEOPARTITO DEMOCRATICO29/04/2008
ZAMPARUTTI ELISABETTAPARTITO DEMOCRATICO29/04/2008
Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondereData delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30/04/2008
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 11/05/2010
Stato iter:
CONCLUSO il 11/05/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO11/05/2010
SAGLIA STEFANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO SVILUPPO ECONOMICO
Fasi iter:
SOLLECITO IL 29/05/2008
SOLLECITO IL 09/07/2008
SOLLECITO IL 31/07/2008
SOLLECITO IL 08/09/2008
SOLLECITO IL 25/09/2008
SOLLECITO IL 17/11/2008
SOLLECITO IL 06/03/2009
SOLLECITO IL 03/04/2009
SOLLECITO IL 29/04/2009
SOLLECITO IL 11/06/2009
SOLLECITO IL 14/07/2009
SOLLECITO IL 08/10/2009
SOLLECITO IL 26/01/2010
SOLLECITO IL 09/02/2010
SOLLECITO IL 03/03/2010
SOLLECITO IL 23/03/2010
SOLLECITO IL 12/04/2010
MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 11/05/2010
RISPOSTA PUBBLICATA IL 11/05/2010
CONCLUSO IL 11/05/2010

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00024
presentata da
MAURIZIO TURCO
martedì 29 aprile 2008 nella seduta n.001

MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:

il 9 marzo scorso l'agenzia Ansa rilanciava la notizia secondo cui, in base ai dati diffusi dal Ministero dello sviluppo economico, cresce il numero di coloro che cancellano le ipoteche senza il ricorso del notaio. Secondo i dati del Ministero, in base agli aggiornamenti dell'Agenzia del territorio, in meno di un anno si sarebbe infatti già superata quota 150 mila, con un risparmio complessivo per i cittadini di circa 40-60 milioni di euro, considerando che ogni operazione costa, mediamente, intorno ai 300-400 milioni di euro. La norma è stata introdotta dalle cosiddette «lenzuolate» sulle liberalizzazioni del Ministro Pier Luigi Bersani;

sempre in base ai dati del Ministero, l'intero pacchetto sulle liberalizzazioni avrebbe prodotto finora un risparmio dei costi per i cittadini tra i 2,5 e i 2,8 miliardi di euro tra calo dei prezzi dei medicinali, della telefonia mobile e dei biglietti aerei, l'eliminazione dei costi per il passaggio di proprietà delle auto e, appunto, per la cancellazione delle ipoteche -:

quali siano, a un mese e mezzo di distanza dalla precedente comunicazione, i dati aggiornati sui risparmi dei costi per i cittadini determinati dall'adozione delle misure di liberalizzazione del Governo.
(4-00024)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata martedì 11 maggio 2010
nell'allegato B della seduta n. 319
All'Interrogazione 4-00024 presentata da
MAURIZIO TURCO

Risposta. - Secondo quanto rilevato dai competenti uffici di questo ministero, si comunicano gli elementi di valutazione e le stime sui risparmi dei costi per i cittadini, in conseguenza dell'adozione delle misure di liberalizzazione, introdotte dalle leggi n. 248 del 2006 e n. 40 del 2007.
Le misure di cui all'articolo 13 del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, nella legge 2 aprile 2007, n. 40, con cui si è previsto che, una volta estinto il mutuo contratto con l'istituto di credito, non è più necessaria l'autentica notarile per la cancellazione dell'ipoteca sull'abitazione, hanno determinato un risparmio per i cittadini che è agevolmente valutabile.
In tal caso, infatti, tenendo conto che, dai dati trasmessi dall'Agenzia del territorio, risultano essere state effettuate, per l'intero anno 2009, 516.017 cancellazioni di ipoteca, ed indicando in circa 300/400 euro il costo di una singola cancellazione effettuata presso un notaio, il risparmio per i cittadini, conseguito in virtù della norma sopra indicata, può essere stimato in circa 150/200 milioni di euro.
Alcune delle altre misure di liberalizzazione hanno determinato per i consumatori dei benefici economici difficilmente quantificabili.
Tuttavia, attraverso i grafici, contenuti nello schema allegato, è possibile per alcune «voci» verificare l'andamento, secondo le rilevazioni Istat delle variazioni dell'anno 2009 rispetto all'anno precedente, confrontandolo con l'andamento del tasso di inflazione generale.
Si evidenzia che alcuni settori interessati dalle misure di liberalizzazione, ed in particolare i prezzi dei medicinali, il costo del trasferimento delle proprietà di auto e le tariffe del trasporto aereo hanno avuto, nel corso del 2009, una variazione ben al di sotto dell'inflazione generale.
Un andamento particolare si riscontra nei dati rilevati in merito alla telefonia mobile, in quanto, si è registrato una notevole diminuzione dei costi, nel primo anno successivo all'entrata in vigore della legge n. 40 del 2007, in conseguenza dell'eliminazione dei costi fissi per le ricariche dei cellulari.
Tale diminuzione dei costi si è registrata anche nei primi mesi del 2009 e, dopo un periodo di andamento difforme, solo da novembre è nuovamente sceso al di sotto del tasso d'inflazione.
Il Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico: Stefano Saglia.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
automobile, ipoteca, medicinale, notaio, ribasso dei prezzi, risparmio, tariffa delle comunicazioni, telefono mobile, trasferimento della proprieta'