Ramo: Camera
Tipo Atto: INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Numero atto: 4/28968
Data presentazione: 15-03-2000
Seduta di presentazione: 694
PRESENTATORE : SCALTRITTI Gianluigi (FORZA ITALIA)
STATO ITER : Iter in corso
DESTINATARI : MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA 15-03-2000
Testo dell'Atto
Al Ministro della giustizia.
- Per sapere
- premesso che:
ad Ascoli Piceno, zona Marino del Tronto, è in funzione un'importante struttura carceraria che ospita anche detenuti sottoposti a regime di sorveglianza particolare - alta sicurezza e 41-bis - che negli ultimi tempi ha spesso fatto parlare di sé, per i più diversi motivi;
per ultimo, la scarcerazione del detenuto Ottinà - pluripregiudicato e già condannato a tre ergastoli - con provvedimento del giudice di sorveglianza di Macerata, che come è noto ha scandalizzato l'opinione pubblica;
da quanto affermano le organizzazioni sindacali della polizia penitenziaria in servizio all'istituto, la gestione della struttura appare piuttosto problematica ed alquanto confusa, soprattutto per la mancanza in loco di una direzione effettiva, e ciò crea sconforto, malessere e forte disagio negli addetti alla sorveglianza ed alla sicurezza del carcere;
viene sottolineato dal Sappe - sindacato autonomo polizia penitenziaria - che sussiste una evidente carenza d'organico sia del personale di polizia penitenziaria che del personale preposto al trattamento e recupero del detenuto alla società (area psico-socio-pedagogica), e ciò pare dovuto proprio al disinteresse che la direzione del dipartimento amministrazione penitenziaria dimostra nei confronti della struttura, nonostante le tante sollecitazioni del Sindacato affinché il Dap, provvedesse a inviare ad Ascoli Piceno un direttore effettivo per il supercarcere, ponendo così fine al íballetto dei sostituti pro tempore che ha visto avvicendarsi alla guida del carcere numerosi direttori in missione -: se e quando intenda intervenire con la direzione del Dap per definire la questione relativa alla direzione del carcere di Ascoli Piceno;
se non ritenga opportuno, a garanzia di una maggiore sicurezza e tutela della popolazione ascolana e picena, l'invio al penitenziario marchigiano di un congruo contingente di Polizia penitenziaria, a rinforzo del personale attualmente in servizio;
quali altri eventuali provvedimenti intenda assumere per garantire una totale sicurezza sia della struttura in parola che del personale che vi lavora. (4-28968)