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1997 12 16 * Senato, mozione - Ersilia SALVATO, Rifondazione comunista

Legislatura: XIII
Ramo: Senato
Tipo Atto: MOZIONE
Numero atto: 1/00175
Data presentazione: 16-12-1997
Seduta di presentazione: 290
Presentatore: SALVATO Ersilia, RIF.COM.-PROGR. (RC-PROGR.)
Cofirmatari: SALVI Cesare DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); PIERONI Maurizio VERDI-ULIVO (V.-ULIVO); MARINO Luigi RIF.COM.-PROGR. (RC-PROGR.); SPERONI Francesco Enrico LEGA NORD PER PADANIA IND. (LEGA N-p PI); ALBERTINI Renato RIF.COM.-PROGR. (RC-PROGR.); AMORENA Michele LEGA NORD PER PADANIA IND. (LEGA N-p PI); BARBIERI - DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); BARRILE Domenico DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); BATTAFARANO Giovanni Vittorio DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); BEDIN Tino PPI (PPI); BERGONZI Piergiorgio RIF.COM.-PROGR. (RC-PROGR.); BERTONI Raffaele DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); BESOSTRI Felice Carlo DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); BOCO Stefano VERDI-ULIVO (V.-ULIVO); BORTOLOTTO Francesco VERDI-ULIVO (V.-ULIVO); BRUNO GANERI Antonella DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); BUCCIARELLI Anna Maria DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); CALVI Guido DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); CAMERINI Fulvio DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); CAMO Giuseppe CDU (CDU); CAPALDI Antonio DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); CAPONI Leonardo RIF.COM.-PROGR. (RC-PROGR.); CARCARINO Antonio RIF.COM.-PROGR. (RC-PROGR.); CARUSO Luigi MISTO (MISTO); CAZZARO Bruno DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); CIMMINO Tancredi CDU (CDU); CIRAMI Melchiorre CENTR.CRIST.DEM (CCD); CONTE Antonio DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); CORRAO Ludovico DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); CORTIANA Fiorello VERDI-ULIVO (V.-ULIVO); COSTA Rosario Giorgio CDU (CDU); COVIELLO Romualdo PPI (PPI); DE CAROLIS Stelio MISTO (MISTO); DE LUCA Athos VERDI-ULIVO (V.-ULIVO); DEL TURCO Ottaviano MISTO (MISTO); DUVA Antonio MISTO (MISTO); ERROI Bruno PPI (PPI); FALOMI Antonio DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); FERRANTE Giovanni DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); FIORILLO Bianca Maria RINNOV. ITAL. (RINN.IT.); FLORINO Michele ALL.NAZIONALE (AN); FOLLIERI Luigi PPI (PPI); FORCIERI Giovanni Lorenzo DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); GIOVANELLI Fausto DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); GUERZONI - DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); IULIANO Giovanni MISTO (MISTO); LARIZZA Rocco DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); LAURICELLA Angelo DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); LOMBARDI SATRIANI Luigi Maria DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); LORETO Rocco Vito DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); LUBRANO DI RICCO Giovanni VERDI-ULIVO (V.-ULIVO); MANIERI Maria Rosaria MISTO (MISTO); MANTICA Alfredo Luigi ALL.NAZIONALE (AN); MANZI Luciano RIF.COM.-PROGR. (RC-PROGR.); MARCHETTI Fausto RIF.COM.-PROGR. (RC-PROGR.); MASULLO Aldo DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); MAZZUCA POGGIOLINI Carla RINNOV.IT.IND (RINN.IT.IND.); MICELE Silvano Mario DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); MILIO Pietro MISTO (MISTO); MONTAGNA Tullio DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); MORANDO Antonio Enrico DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); MUNGARI Vincenzo FORZA ITALIA (F-ITA); NAVA Davide CENTR.CRIST.DEM (CCD); NIEDDU Gianni DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); PAGANO Maria DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); PALOMBO Mario ALL.NAZIONALE (AN); PAPPALARDO Ferdinando DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); PELELLA Enrico DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); PETTINATO Rosario VERDI-ULIVO (V.-ULIVO); PIATTI Giancarlo DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); PINGGERA Armin MISTO (MISTO); PREDA Aldo DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); RIPAMONTI Natale VERDI-ULIVO (V.-ULIVO); ROBOL Alberto PPI (PPI); RUSSO SPENA Giovanni RIF.COM.-PROGR. (RC-PROGR.); SARACCO Giovanni DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); SEMENZATO Stefano VERDI-ULIVO (V.-ULIVO); SENESE Salvatore DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO); TABLADINI Francesco LEGA NORD PER PADANIA IND. (LEGA N-p PI); VEDOVATO Sergio DEM.SIN. - L'ULIVO (DS-ULIVO)
Stato Iter: Iter concluso
Fasi Iter: 
RINVIATO 02-04-1998
DISCUSSIONE 05-05-1998
ABBINAMENTO (ATTO CAPOSTIPITE) 05-05-1998
MODIFICATO 05-05-1998
ACCOLTO 05-05-1998
APPROVATO 05-05-1998
ITER CONCLUSO 05-05-1998
Abbinamenti / Trasformazioni
Iter: ABBINAMENTO (ATTO CAPOSTIPITE) 1/00179 05-05-1998 
Partecipanti 
SVOLGIMENTO: SALVATO Ersilia RC-PROGR. 05-05-1998 
INTERVENTO: DE ZULUETA Tana DS-ULIVO 05-05-1998
PARERE GOVERNO: SERRI Rino ESTERI 05-05-1998 
DICHIARAZIONE VOTO: BOCO Stefano V.-ULIVO 05-05-1998 
DICHIARAZIONE VOTO: PERUZZOTTI Luigi Carlo Maria LEGA N-p PI 05-05-1998 DICHIARAZIONE VOTO: PORCARI Saverio Salvatore AN 05-05-1998

- Il Senato della Repubblica,

considerando:

che in seguito alla conquista della capitale dell'Afghanistan, Kabul, da parte dei Talebani si sono verificate continue e massicce violazioni dei diritti dell'uomo e delle principali convenzioni umanitarie internazionali con il pretesto di una stretta interpretazione dell'Islam, peraltro ampiamente respinta all'interno del mondo islamico.

che gli scontri tra Talebani ed Alleanza del Nord stanno continuando in molte delle regioni del paese;

che sotto il regime dei Talebani l'oppressione della donna, la quale fino a tempi recenti faceva parte di una comunità civile ed istruita che partecipava attivamente alla vita pubblica della sua città, ha raggiunto livelli inauditi;

che l'ONU e le organizzazioni non governative che lavorano nella regione hanno adottato impostazioni divergenti relativamente a tale questione;

che l'Unione europea è il principale donatore dì aiuti umanitari all'Afghanistan, avendo donato al paese circa 200 milioni di dollari negli ultimi due anni;

che la produzione di oppio è cresciuta del 20 per cento dal 1996 nelle regioni controllate dai Talebani e che, secondo il Programma delle Nazioni Unite per il controllo internazionale delle droghe (UNDCP), l'Europa è il principale mercato per l'eroina prodotta con l'oppio afgano e che, infine, solo una durevole pace nella regione prosciugherebbe la fonte dei redditi di questo traffico;

che per sbloccare la situazione in Afghanistan occorre un'iniziativa politica internazionale in cui l'Unione europea deve giocare un ruolo trainante in vista del raggiungimento di una soluzione pacifica basata sul rispetto dei diritti dell'uomo;

condannando il trattamento inammissibile di cui sono stati vittime, in occasione di una recente visita ufficiale a Kabul, il commissario per gli aiuti umanitari Emma Bonino ed i suoi collaboratori, trattenuti ed arrestati per alcune ore dai soldati talebani per aver fotografato delle donne afgane,

condanna fermamente il regime dei Talebani e la sua politica di violazione sistematica dei diritti dell'uomo contraria alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ed ai principi dell'Islam;

esprime la propria solidarietà alle donne afgane che nonostante l'oppressione di cui sono vittime e le minacce che le sovrastano, non cessano di manifestare contro la violazione dei loro diritti fondamentali;

condivide l'appello lanciato dall'Unione europea a favore dì un'iniziativa politica volta a trovare una soluzione ai conflitti in Afghanistan;

auspica che in occasione della prossima giornata mondiale della donna, l'8 marzo del 1998, sia accordata particolare attenzione alla situazione delle donne afgane;

chiede, infine, di accogliere l'invito espresso dal Parlamento europeo ai paesi membri ad adottare provvedimenti particolari a favore dei rifugiati afgani in Europa,

 

impegna il Governo:

a fare tutto il possibile affinchè possa essere decisa all'interno dell'Unione europea un'azione comune in vista dell'organizzazione di una conferenza internazionale che consenta di risolvere pacificamente il conflitto in Afghanistan e venga lanciata un'iniziativa in cooperazione con i paesi vicini per contribuire al ripristino della pace e al rispetto dei diritti dell'uomo in Afghanistan;

a rivolgere un appello a tutti i paesi membri delle Nazioni Unite affinchè non allaccino relazioni diplomatiche con le attuali autorità di Kabul e al Pakistan, all'Arabia Saudita e agli Emirati Arabi Uniti, che hanno già riconosciuto il governo dei Talebani, a riesaminare la loro posizione;

a stabilire un embargo sugli armamenti, pur essendo del parere che, in considerazione degli ingenti quantitativi di armi già presenti nel paese, l'unica misura efficace per contribuire a porre termine alla guerra sarebbe un embargo addizionale su tutto il relativo materiale;

a proporre alle varie agenzie dell'ONU e alle organizzazioni non governative che operano in loco un codice di condotta per la concessione dei loro aiuti, in linea con la Convenzione dei diritti dell'uomo delle Nazioni Unite che vieta ogni discriminazione basata sul sesso;

ad attivarsi presso la Commissione europea affinchè vegli a che l'aiuto di emergenza venga fornito unicamente da organizzazioni non governative indipendenti ed agenzie delle Nazioni Unite e non sia soggetto ad alcuna discriminazione da parte delle autorità;

ad attivarsi presso l'ONU affinchè, con particolare riguardo all'attività dell'UNDCP, non venga riconosciuto il regime dei Talebani come possibile interlocutore nelle trattative di pace o firmatario di accordi fino a quando non sia cessata ogni violazione dei diritti umani e delle donne in particolare.

(1-00175)