TURCO. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:
il 7 marzo 2008 è stato adottato un decreto ministeriale per la riduzione delle accise sui carburanti ai fini della restituzione del surplus di Iva generato dall'aumento del prezzo internazionale del greggio;
lo stesso giorno il Ministro dello sviluppo economico, Pier Luigi Bersani, commentando il provvedimento dichiarava che lo stesso «non risolve il problema del caro-benzina, ma conferma l'impegno del governo a non far cointeressare lo Stato agli aumenti del carburante» e che «proseguirà un'attenta azione di monitoraggio su eventuali scostamenti dalla media del prezzo europeo, per evitare che alle tensioni del prezzo possano aggiungersi comportamenti speculativi»;
la lista dei distributori indipendenti pubblicata da diverse associazioni di consumatori ha consentito secondo le stime un risparmio medio per gli automobilisti di 8 centesimi di euro per ogni litro di benzina o gasolio;
Autostrade per l'Italia ha proceduto contestualmente a sconti fino a 7,5 centesimi di euro presso alcuni distributori della propria rete -:
quali effetti abbia prodotto per i consumatori il decreto citato in premessa, e se le misure del decreto stesso si siano rivelate idonee in concreto ad alleggerire la spesa degli automobilisti per i carburanti in modo adeguato.(4-06394)