Legislatura: 15
Seduta di annuncio: 247 del 21/11/2007
Primo firmatario: TURCO MAURIZIO
Gruppo: LA ROSA NEL PUGNO
Data firma: 21/11/2007
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BELTRANDI MARCO LA ROSA NEL PUGNO 21/11/2007 D'ELIA SERGIO LA ROSA NEL PUGNO 21/11/2007 MELLANO BRUNO LA ROSA NEL PUGNO 21/11/2007 PORETTI DONATELLA LA ROSA NEL PUGNO 21/11/2007
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 21/11/2007 LETTIERI MARIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ECONOMIA E FINANZE
ACCOLTO IL 21/11/2007
PARERE GOVERNO IL 21/11/2007
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 21/11/2007
CONCLUSO IL 21/11/2007
Atto Camera
Ordine del Giorno 9/3194/6
presentato da
MAURIZIO TURCO
mercoledì 21 novembre 2007 nella seduta n.247
La Camera,
premesso che:
secondo i dati forniti dalla Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (UNCTAD), l'Unione Europea (a 15) nel 2006 assorbiva 510,7 miliardi di dollari di investimenti stranieri, pari al 41,5 per cento del totale mondiale;
l'Italia riesce a canalizzare un modesto 2,4 per cento, che rappresenta appena un terzo del volume attratto dalla Francia e meno di un quinto di quello del Regno Unito;
lo stock degli investimenti esteri in rapporto al PIL rappresenta per l'Europa il 33,5 per cento;
il Regno Unito ha un rapporto del 37,1 per cento, la Spagna del 32,6 per cento, la Francia il 28,5 per cento e l'Italia, con un modesto 12,4 per cento, si colloca a quasi un terzo della media europea;
secondo l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) nel periodo 2003-2007 gli investimenti privati nazionali rispetto al PIL hanno registrato una media OCSE del 2,88 per cento, con la Danimarca al 6,70 per cento, la Spagna al 5,76 per cento, il Regno Unito al 4,14 per cento, la Francia al 3,12 per cento e l'Italia al penultimo posto - trentesima su trentuno Paesi - con un modestissimo 1,52 per cento;
alla luce dei dati sopraesposti appare di vitale importanza per lo sviluppo del nostro Paese invertire questa tendenza e allinearsi ai livelli dei nostri partner europei,
impegna il Governo
ad adottare le opportune iniziative affinché sia intrapresa una politica attiva di attrazione degli investimenti di capitali esteri in Italia, anche attraverso la rimozione di tutte quelle diseconomie esterne quali, tra le altre, la pesantezza degli iter burocratici e la forte pressione fiscale sui redditi d'impresa.
9/3194/6. Turco, Beltrandi, D'Elia, Mellano, Poretti.
CONCETTUALE:FINANZA INTERNAZIONALE, INVESTIMENTI PRIVATI