ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00036

Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 1 del 29/04/2008
Firmatari
Primo firmatario: TURCO MAURIZIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/04/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatarioGruppoData firma
BELTRANDI MARCOPARTITO DEMOCRATICO29/04/2008
BERNARDINI RITAPARTITO DEMOCRATICO29/04/2008
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTAPARTITO DEMOCRATICO29/04/2008
MECACCI MATTEOPARTITO DEMOCRATICO29/04/2008
ZAMPARUTTI ELISABETTAPARTITO DEMOCRATICO29/04/2008
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 30/04/2008
Stato iter:
CONCLUSO il 26/02/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO26/02/2009
SCAJOLA CLAUDIO MINISTRO SVILUPPO ECONOMICO
Fasi iter:
SOLLECITO IL 29/05/2008
SOLLECITO IL 09/07/2008
SOLLECITO IL 31/07/2008
SOLLECITO IL 08/09/2008
SOLLECITO IL 25/09/2008
SOLLECITO IL 17/11/2008
RISPOSTA PUBBLICATA IL 26/02/2009
CONCLUSO IL 26/02/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-00036
presentata da
MAURIZIO TURCO
martedì 29 aprile 2008 nella seduta n.001

MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:

il 7 marzo 2008 è stato adottato un decreto ministeriale per la riduzione delle accise sui carburanti ai fini della restituzione del surplus di Iva generato dall'aumento del prezzo internazionale del greggio;

lo stesso giorno il Ministro dello sviluppo economico, Pier Luigi Bersani, commentando il provvedimento dichiarava che lo stesso «non risolve il problema del caro-benzina, ma conferma l'impegno del governo a non far cointeressare lo Stato agli aumenti del carburante» e che «proseguirà un'attenta azione di monitoraggio su eventuali scostamenti dalla media del prezzo europeo, per evitare che alle tensioni del prezzo possano aggiungersi comportamenti speculativi»;

la lista dei distributori indipendenti pubblicata da diverse associazioni di consumatori ha consentito secondo le stime un risparmio medio per gli automobilisti di 8 centesimi di euro per ogni litro di benzina o gasolio;

Autostrade per l'Italia ha proceduto contestualmente a sconti fino a 7,5 centesimi di euro presso alcuni distributori della propria rete -:

quali effetti abbia prodotto per i consumatori il decreto citato in premessa, e se le misure del decreto stesso si siano rivelate idonee in concreto ad alleggerire la spesa degli automobilisti per i carburanti in modo adeguato.(4-00036)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata giovedì 26 febbraio 2009
nell'allegato B della seduta n. 141
All'Interrogazione 4-00036 presentata da
MAURIZIO TURCO

Risposta. - In relazione all'interrogazione in oggetto, si rappresenta quanto segue.
In via preliminare si fa presente che il Ministero dello sviluppo economico effettua un costante monitoraggio sull'andamento dei prezzi petroliferi di largo uso, attraverso una rilevazione settimanale che tende a verificare, anche tramite un confronto su base europea, che i prezzi praticati siano adeguati alle oscillazioni del costo del petrolio. In relazione a tale costante monitoraggio, si segnala che, negli ultimi mesi, si è verificato un raffreddamento della dinamica dei prezzi, nella cui riduzione ha inciso anche il calo delle quotazioni del prezzo del petrolio, che ha provocato una diminuzione del margine lordo, che compone il prezzo finale dei carburanti.
Per quanto riguarda il decreto ministeriale del 7 marzo 2008, concernente la «Riduzione delle aliquote di accisa sui prodotti energetici usati come carburanti ovvero come combustibili per riscaldamento per usi civili», si evidenzia che, in applicazione dell'articolo 1 comma 290 della legge finanziaria, tale decreto ha previsto la riduzione temporanea delle accise sui carburanti e, cioè, solo per il periodo dal 20 marzo fino al 30 aprile 2008 (con effetto di riduzione sulla componente fiscale del prezzo alla pompa pari a circa 2 centesimi/litro).
Con l'emanazione della legge 6 agosto 2008, n. 133 (di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante «Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria»), le misure contenute nel citato decreto ministeriale del 2008 sono divenute automatiche in quanto, all'articolo 9 della legge n. 133 del 2008 è previsto che la sterilizzazione dell'IVA dei prodotti petroliferi, introdotta dalla legge finanziaria 2008, sia effettuata, con decreto del Ministro dell'economia di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, ogni volta che si verifichino aumenti superiori al valore indicato nel DPEF.
Si conclude, infine, evidenziando che l'applicazione di tale disposizione accompagnata ad altre misure strutturali, contenute nella stessa legge n. 133 del 2008 (articolo 83-bis, commi 17 e seguenti), dirette a favorire una maggiore liberalizzazione del settore della distribuzione dei carburanti comporterà benefici per i consumatori.

Il Ministro dello sviluppo economico: Claudio Scajola.
Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
accisa, carburante, detrazione fiscale, imposta sui carburanti, IVA