ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01366/058

Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 36 del 16/07/2008
Firmatari
Primo firmatario: TURCO MAURIZIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/07/2008
Stato iter:
CONCLUSO il 16/07/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO16/07/2008
Resoconto MANTOVANO ALFREDO SOTTOSEGRETARIO DI STATO INTERNO
Fasi iter:
NON ACCOLTO IL 16/07/2008
PARERE GOVERNO IL 16/07/2008
RESPINTO IL 16/07/2008
CONCLUSO IL 16/07/2008


Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1366/58
presentato da
MAURIZIO TURCO
mercoledì 16 luglio 2008 nella seduta n.036

La Camera,
premesso che:
le cinque forze di Polizia dovrebbero poter fare affidamento, per lo svolgimento dei compiti istituzionali affidatigli, su un organico complessivo astrattamente previsto nelle tabelle di recepimento delle prescrizioni legislative, pari a 355.126 unità;
la I Commissione permanente della Camera dei deputati, nel corso della XV legislatura, ha condotto una indagine conoscitiva «sugli indirizzi della politica della sicurezza dei cittadini e sull'organizzazione e il funzionamento delle forze di polizia». L'indagine, pur non essendosi conclusa a causa dello scioglimento anticipato delle Camere, è pervenuta, riguardo agli organici delle forze dell'ordine, alle conclusioni suddette;
più in particolare, limitandosi all'organico della sola Polizia di Stato ed a quello dell'Arma dei carabinieri, il numero degli addetti complessivi astrattamente impiegabili è pari alle 232.483 unità;
viceversa, il reale organico dell'Arma dei carabinieri e della Polizia di Stato può fare conto solo su 220.000 unità complessive;
analizzando il periodo compreso tra il 1995 ed il 2006 e limitandosi ad una valutazione della sola Polizia di Stato, lo scarto tra l'organico previsto e quello reale ha subito un preoccupante incremento, poiché si è passati dall'1 al 4 per cento pari a 117.193 unità di personale previste a fronte di 109.007 unità di effettivi;
nelle restanti forze dell'ordine si registra un analogo deficit di organico. Carenze significative vi sono nella Guardia di finanza la cui dotazione di personale, sulla carta, dovrebbe ammontare a 68.134 unità disponendo, in effetti, di soli 63.635 militari;
analogo discorso deve farsi per la Polizia penitenziaria. In teoria il corpo dovrebbe disporre dì 45.109 unità mentre, in realtà, può far conto solo su 41.867 effettivi;
questa carenza, secondo quanto emerso dall'indagine della I Commissione permanente citata, si concentra soprattutto nel Nord del nostro Paese;
deficitario, infine, risulta essere anche l'organico del Corpo forestale dello Stato il quale, secondo i dati forniti alla I Commissione permanente, dovrebbe poter contare su 9.400 addetti in servizio mentre, nella pratica, se ne contano solo 8.500,

impegna il Governo

ad adeguare il personale delle forze dell'ordine effettivamente impiegato alle piante organiche previste per legge, mediante procedure concorsuali, e ad incrementare la operatività degli appartenenti alle forze di polizia già in servizio, attraverso l'aumento dei compensi previsti per le indennità accessorie, in una misura pari al 5 per cento, indennità accessorie comuni al personale della polizia di Stato: si tratta in particolare delle:
indennità connesse alla mobilità (temporanea o non temporanea) disposta d'ufficio:
indennità di trasferimento di sede;
indennità di missione;
indennità connesse al servizio esterno e all'operatività;
indennità di ordine pubblico in sede e fuori sede; indennità di servizio esterno;
indennità di presenza notturna, festiva e «superfestiva»;
indennità connesse alla gestione delle emergenze (quelle che compensano il disagio del cambiamento improvviso dell'orario settimanale o giornaliero);
indennità di cambio turno;
indennità di compensazione; - indennità di reperibilità.
9/1366/58. Maurizio Turco.

Classificazione EUROVOC:
CONCETTUALE:
indennita' e spese, polizia, sicurezza pubblica, trasferimento d'impresa