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2000 05 05 * denuncia al Mediatore europeo contro la Commissione europea per cattiva amministrazione nella gestione di alcuni concorsi interni.

Al Mediatore europeo

DENUNCIA DI CATTIVA AMMINISTRAZIONE

1. Presentata da:
Maurizio TURCO
c/o Parlamento Europeo
Rue Wiertz - ASP 7H/161
1047 BRUXELLES
Tel.: 02/2847211 Fax: 02/2849211

2. Contro la Commissione Europea

3. Oggetto, fatti, considerazioni, allegati.

OGGETTO
gestione dei concorsi interni della Commissione Europea COM/TA/99, COM/TB/99, COM/TC/99.

FATTI

il 5 luglio 1999 vengono pubblicati gli avvisi dei concorsi in oggetto il cui termine per la presentazione delle candidature è fissato alle ore 16 del 30 luglio 1999;

il 12 e 15 novembre 1999 vengono inviate ai candidati selezionati le lettere di convocazione alle prove per il 6 e 7 dicembre 1999;

il 2 dicembre 1999 il Direttore Generale dell'Amministrazione e del Personale sig. Reichenbach decide di annullare le prove convocate per il 6 e 7 dicembre 1999 e riapre I termini per la presentazione delle candidature fissandoli al 26 dicembre alle ore 16;

a seguito della riapertura dei termini per la presentazione di candidature vengono riammessi 235 candidati quindi - per non danneggiare I candidati che sono stati ritenuti ammissibili in prima istanza - viene deciso di riconsiderare il numero di posti a concorso;

CONSIDERAZIONI

Il 2 dicembre 1999 - giorno in cui il sig. Reichenbach annulla le prove e riapre il termine per la presentazione delle candidature - la procedura di esame dei ricorsi è stata già completata;

Riaprendo I termini per la presentazione delle candidature il sig. Reichenbach ha favorito I candidati che non avevano prodotto I documenti secondo la procedura precisamente stabilita dagli avvisi di concorso;

La Commissione sostiene che l'aumento del numero dei posti a concorso è stata decisa per non sfavorire chi aveva il diritto a partecipare secondo quanto previsto dagli avvisi di concorso. Questa affermazione non è vera in quanto l'aumento dei numeri dei posti a concorso non è proporzionale all'aumento dei candidati a seguito della riapertura dei termini per la presentazione delle canidature (vedi allegato 5).

ALLEGATI

(1) Interrogazione orale n.107 h-0125/00 e 

(2) relativa risposta  

(3) Interrogazione scritta P-0832/00IT e 

(4) relativa risposta

(5) Tabella di calcolo dell'aumento dei posti a concorso in relazione ai candidati aventi diritto a partecipare ai concorsi e ai riammessi.

4. OBIETTIVO DELLA DENUNCIA

A seguito delle risposte ottenute dalla Commissione europea, in risposta alle interrogazioni parlamentari citate, si desume che è stato commessa una irregolarità amministrativa (la riapertura dei termini di presentazione delle candidature dopo che era stata esperita la procedura di esame dei ricorsi) attraverso un abuso di potere (il sig. Reichenbach, Direttore Generale dell'Amministrazione e del Personale e il sig. Kinnock vice Presidente della Commissione europea, hanno richiamato l'articolo 1 dell'allegato III "Procedura di concorso" dello Statuto per giustificare la proroga dei termini di presentazione delle candidature) con conseguenze inique e discriminatorie nei confronti dei candidati ammessi ai concorsi del 6 e 7 dicembre 1999. 

Qualora ciò fosse vero andrebbe operata una censura politica nei confronti del vicepresidente Kinnock, una sanzione a termini di Statuto del sig. Reichenbach, annullate le prove e convocati a nuove prove coloro che erano stati convocati per il 6 e 7 dicembre 1999. 

5. La Commissione europea è stata già contattata attraverso l'interrogazione orale n.107 h-0125/00 e l'interrogazione scritta P-0832/00IT. 

6. L'oggetto della denuncia non è già stato risolto da un tribunale e non è pendente dinanzi a un tribunale.

7. Autorizzo l'inoltro della presente denuncia ad un'altra autorità (europea o nazionale), qualora il Mediatore europeo ritenga di non essere abilitato a trattarla. 

Bruxelles, 5 maggio 2000

Maurizio Turco