"Trovo incredibile l'uscita
											di oggi del presidente Monti a proposito di legge elettorale. Il suo è un Governo
											tecnico. Penso che un'uscita del genere non può che essere dettata da una predisposizione
											naturale del presidente della Repubblica a fare ormai il satrapo mesopotamico".
											Lo ha detto a Radio Radicale il deputato radicale Maurizio Turco, giunto al cinquantesimo
											giorno di sciopero della fame.
"Quindici giorni fa ho scritto
											a Napolitano per segnalargli il fatto che esiste una disposizione del consiglio
											d'Europa che impedisce di cambiare la legge elettorale nell'ultimo anno prima delle
											elezioni- spiega- e ancor più della disposizione ci sono le motivazioni del perché'
											questo principio fa parte dei cardini del Consiglio d'Europa, e la Corte europea
											dei diritti dell'uomo lo riconosce come uno dei principi fondanti nel rispetto dei
											diritti umani fondamentali. A leggere i giornali, è incredibile come coloro che
											dovrebbero essere la parte che dovrebbe fare lo sforzo di assumersi queste responsabilità
											fanno invece fina di niente", ha concluso.