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1998 08 28 * Il Mondo *  Archivio segreto. caso Echelon - Come gettare nello spazio un miliardo di dollari di Sorti Francesco

Doveva essere la risposta europea a Echelon, il sistema di spionaggio satellitare con cui gli Usa e altri quattro Paesi anglofoni (Gran Bretagna, Canada, Nuova Zelanda e Australia) intercettano le comunicazioni via telefono, fax e Internet in tutto il mondo. E invece si sta risolvendo in un nulla di fatto a causa di indecisioni e ripensamenti. Per non essere piu' vittime inermi dello spionaggio economico che viene attuato con Echelon (e che il Mondo aveva svelato per primo in una serie di servizi nella primavera scorsa), Germania e Francia avevano deciso di dare vita a un proprio sistema di intelligence satellitare. Successivamente anche l' Inghilterra aveva dato la propria adesione al progetto, battezzato Trimilsatcom. L' investimento previsto era di tre miliardi di marchi. Ma alla fine di luglio gli inglesi hanno annunciato di volersi ritirare. "D' ora in poi sosterremo la collaborazione solo nell' ambito delle forniture militari", e' stato il secco annuncio del governo di Londra. Il forfait britannico, giunto senza alcun preavviso, ha suscitato le ire dei tedeschi. In un commento sulla Sueddeutsche Zeitung (vicina alla sinistra democratica di Gerhard Schroeder, candidato alla successione di Helmut Kohl), pochi giorni fa e' comparso un acre commento, intitolato "Un satellite precipita sull'Europa". Immagine che si e' rivelata una perfida metafora. Proprio negli stessi giorni, infatti, un satellite vero precipitava realmente, ma sugli Stati Uniti. Mercoledi' 12 agosto un missile Titan 4 dell' aeronautica militare statunitense e' esploso mentre si innalzava in cielo dalle rampe della base di Cape Canaveral, in Florida. Il razzo era destinato a mettere in orbita un satellite Vortex, commissionato alla Lockeed dal National reconnaissance office, un' agenzia governativa di intelligence. E i Vortex, come aveva segnalato l' inchiesta del Mondo, costituiscono la vera e propria ossatura satellitare del sistema di intercettazioni Echelon. Che quindi potrebbe subire qualche contraccolpo nelle aree del Medio Oriente e di Cina, India e Pakistan: quelle su cui doveva appunto orientare le sue antenne il satellite esploso. Ma il danno immediato e' stato di immagine (la foto dell' esplosione ha fatto il giro del pianeta) e soprattutto economico: secondo dollari sono finiti in cenere nel cielo della Florida.