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2013 02 10 * Partito Radicale * Relazione sul piano finanziario al 31/12/2013 (escluse attività politiche) * Maurizio Turco

Per ciascuno dei tre soggetti presi in considerazione (Partito radicale, TASS, Lista Pannella) viene elaborato un piano finanziario partendo dalla situazione previsionale al 31/12/2012. A fianco della situazione c’è una situazione dalla quale vengono tolti i crediti presunti inesigibili, e di contro partite di debito con soggetti “interni” per i soggetti politici, mentre per la Torre Argentina viene tolto il valore della Sede, determinando così un risultato il più possibile gestionale.

Passiamo ad esaminare i vari soggetti separatamente:

Il Partito Radicale, pure avendo da tempo intrapreso una politica di rigore dal punto di vista della spesa corrente, rimane l’unico soggetto su cui gravano le spese di gestione dell’intera area radicale. Pertanto partendo da un disavanzo cumulato al 31/12/2012 di € 503.490, riportando le spese di gestione per l’intero anno 2013 pari a € 864.000 e immaginando una raccolta fondi per € 550.000, si arriva al 31/12/2013 con un disavanzo di esercizio di € 314.000 e un disavanzo cumulato pari a € 817.000.

La Torre Argentina S.p.A. presenta al 31/12/2012, una presunta perdita (considerando che non si tiene conto delle scritture di integrazione e rettifica di fine anno es. ammortamenti) di € 267.000. Partendo da questo presunto risultato e pianificando le spese per l’intero anno che ammontano a € 881.000 per la divisione Centro di Ascolto e € 176.000 per la divisione Sede, abbiamo un totale di € 1.057.000.
Per quanto riguarda le entrate, alla data attuale in base alle informazioni raccolte abbiamo per la divisione Centro di Ascolto un importo pari a € 287.804, così composto: € 131.804 l’ultimo quadrimestre del contratto con l’Autorità di Garanzia per le Comunicazioni e per € 156.000 con il Centro di Produzione S.p.A.
Per la Sede abbiamo con il Centro di Produzione S.p.A. il valore delle fidejussioni di € 126.000, il noleggio degli impianti per € 20.500 e inoltre i contratto di affitto della sede per € 140.000 ad oggi non ancora confermato per l’anno 2013, ma in questo piano considerato.
Alla luce di questi dati abbiamo elaborato un piano che alla fine dell’anno determina una perdita di esercizio pari a € 481.062 (valutare le disposizione di legge in merito) e un disavanzo cumulato pari a € 748.000. Da sottolineare che la situazione finanziaria è ancora più pesante di quella economica, perché già ad oggi stiamo utilizzando quasi il totale dell’ importo del fido concessoci dalla banca pari a € 200.000, garantito da una fidejussione personale di Cecilia Angioletti. Questo è dovuto in parte al risultato negativo di gestione e in parte alla difficoltà ad incassare il maturato nei confronti del Centro di Produzione, il cui debito attuale ammonta a circa € 193.900.

La Lista Marco Pannella ha al 31/12/2012 un avanzo presunto di € 433.272, abbiamo previsto in questo piano versamenti da parte dei deputati fino a febbraio, dopo tale data le spesa corrente a fine anno determina un disavanzo pari a € 138.500, è un avanzo cumulato pari a € 294.752.
Infine viene riportato nelle entrate quanto deve essere incassato dalla gestione Rosa Nel Pugno pari a € 250.000 così da arrivare ad un disavanzo cumulato dei tre soggetti pari a € 1.020.000.
Tutto quanto sopra descritto si può riassumere nella seguente tabella (in migliaia di euro)

gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre
PARTITO -498 -493 -518 -541 -572 -635 -672 -710 -748 -787 -822 -817
TASS -281 -296 -311 -326 -374 -441 -489 -537 -585 -632 -680 -748
LISTA 431 461 446 430 415 393 378 362 347 331 316 295
rnp 250 -328 -383 -437 -531 -683 -783 -885 -986 -1.088 -1.186 -1.270
totale -98 -78 -133 -187 -281 -433 -533 -635 -736 -838 -936 -1.020


PROSPETTIVE

Per quanto riguarda il Partito radicale, al netto delle valutazioni politiche – e comunque sottolineando che dal 2005 il Partito radicale ha dedicato sostanzialmente le proprie entrate alla vita politica dei soggetti costituenti e, di conseguenza, ha potuto solo in parte contribuire alla convocazione dei propri organi istituzionali e non ha svolto attività politica se non attraverso i soggetti costituenti – il Partito radicale non è più in condizione di assicurare ai soggetti costituenti i servizi sinora assicurati (sede, servizi, personale per la struttura).
Servizi che non si possono assicurare nemmeno a partire dal “bilancio consolidato” di Partito radicale, TASS e Lista Pannella che, senza alcuna iniziativa specifica arriverebbe a fine 2013 – al netto di qualsiasi iniziativa politica – ad avere cumulato un disavanzo di 1milione e 20mila euro.
E’ da sottolineare che qualsiasi tentativo di ipotecare la sede, anche per cifre minime, non ha avuto successo. E comunque, a parte l’eventuale praticabilità di questa soluzione o di soluzioni finanziarie alternative, è necessario procedere ad un drastico taglio delle spese di struttura.
Per quanto riguarda la TASS Gianni dovrebbe valutare se e come si potrebbero contenere le spese a partire, ad esempio, dall’eventuale trasferimento al piano inferiore della sede del Partito o in immobili della Radio. Oltre a comprendere quali sono le reali e concrete possibilità di avere ulteriori entrate.
Per quanto riguarda il Partito radicale si deve partire da un primo taglio sul personale pari a € 250.000 e sulla struttura pari a € 286.000 per portare il disavanzo cumulato del partito a fine 2013 da € 817.000 a € 281.000 e quello consolidato dei tre soggetti da € 1.020.000 a € 484.000. Così da guadagnare tempo per delle iniziative finalizzate alla revisione della struttura nel suo complesso e al fine di ristabilire una sostenibilità economico-finanziaria dei soggetti dell’area nel loro complesso.