Un furto misterioso è avvenuto, nella notte tra giovedì e venerdì, nella sede della Rosa nel Pugno a Torre Argentina.
Il partito comunica che a mancare è un computer portatile, importante, più che per il valore in se, sopratuuto in quanto conteneva importanti documenti relativi alla politica del Vaticano. Secondo alcuni esponenti dellla Rosa nel pugno il furto sarebbe un vero e proprio giallo in quanto non sono stati portati via beni di valore, ma solo il personal computer di Maurizio Turco, ex presidente dei deputati radicali al Parlarnento Europeo, attualmente il co-tesoriere della Rosa nel Pugno e coordinatore della campagna elettorale nazionale. Proprio in quel computer, intatti, era conservata una denuncia degli interessi economico finanziari dello Stato Città del Vaticano, nonché dell'attività atta a sottrarre alla giustizia civile membri del clero, responsabili di violenze sessuali in particolare su minori - recita un comunicato del partito di Marco Pannella ed Emma Bonino.