MILANO —Il crocifisso può
continuare a essere esposto
nelle aule giudiziarie «quale
alto simbolo della nostra
tradizione e dei nostri valori
civili e culturali, espressione
di rispetto per l'altro e di
profonda solidarietà umana».
Il ministro della Giustizia
Clemente Mastella, al
question time, ha così
risposto al deputato della
Rnp Maurizio Turco, che ha
replicato: «Blasfemo, così si
derubrica un simbolo
religioso a simbolo culturale».