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2008 03 05 * La Provincia di Cremona e Crema * Il Pd si ribella all’ultraradicale * Gilberto Bazoli

Centrosinistra. Scoppia il caso del segretario dell’Associazione on line anticlericale.net

Maurizio Turco ‘blindato’ al terzo posto nel Collegio Lombardia 3 Pressioni su Roma per spostarlo. Pizzetti doveva essere capolista?

I cattolici cremonesi e i settimanali diocesani li hanno criticati ma adesso se li ritrovano in casa. C’è uno dei leader storici dei radicali, Maurizio Turco, nella lista del Partito democratico al Collegio Lombardia 3 alla Camera. La posizione di Turco è blindatissima: al terzo posto, subito dopo il capolista Antonello Soro, capogruppo del Pd a Montecitorio, e il cremonese Luciano Pizzetti. Domanda inevitabile: come la prenderanno La Vita Cattolica, Il Nuovo Torrazzo e il mondo di cui sono portavoce? Domanda inevitabile ma forse anche superflua visto che da ieri è fortemente a rischio l’accordo elettorale Pd-radicali perché, ha protestato Emma Bonino, non tutti i nove candidati suoi compagni di partito sono in posizione sicura in lista. Al contrario, come si diceva, di Turco. Gli altri radicali la cui elezione, stando così le cose, è certa sono: la stessa Bonino (capolista in Piemonte), Maria Antonietta Coscioni (5° posto in Friuli), Matteo Mecacci (5° in Lazio), Donatella Poretti (6° in Puglia), Elisabetta Zampurati (3° in Basilicata), Rita Bernardini (4° in Sicilia). Tornando a Turco, è un deputato uscente e presiede la Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera, oltre che essere vicepresidente vicario del Partito radicale non violento transnazionale e membro della direzione dei radicali italiani, dopo essere stato europarlamentare. Un’altra notizia che non farà molto piacere ai cattolici che guardano, o guardavano, al Pd: Turco, che qualche anno fa è stato a Cremona e ha tenuto un comizio in piazza Roma, è segretario dell’Associazione on line Anticlericale.net, affiliata al Partito radicale. Il suo perno è un sito, vi si specifica, «anticlericale per la libertà di pensiero, coscienza e religione. Non è, né vuole esserlo, un sito antireligioso». Il sito è visitabile - riporta il simbolo ‘No Taliban no Vatican’ - ma non è stato più aggiornato dal 17 settembre 2005: un mese prima, scrive l’Associazione, «tenemmo una manifestazione davanti al Vaticano con la quale denunciammo i suoi silenzi sui casi di abusi sessuali su minori da parte di esponenti del clero e il coinvolgimento di Joseph Ratzinger, imputato in un processo in sede civile negli Stati Uniti per disposizioni da lui emanate attraverso una lettera del 2001. Sarà stato un caso, ma da lì a pochi giorni ci furono diversi attacchi informatici (che colpirono anche i radicali cremonesi, ndr) e il sito fu completamente distrutto». La candidatura di Turco, per di più in quella posizione, non è gradita, per usare un eufemismo, all’interno del Pd cremonese: «Sono in corso contatti con il Pd nazionale per verificare se è possibile risolvere la questione». Ossia, candidare altrove Turco. Infine, un’indiscrezione su Pizzetti rilanciata da Repubblica: «Nella circoscrizione Lombardia 3 (il sud), l’influente responsabile del partito per il Nord ha ceduto il primo posto al sardo Antonello Soro». Commenta Pizzetti: «La presenza in lista di Soro, presidente del Pd alla Camera (il gruppo più importante), è il segno del valore che il partito assegna a questa parte della nostra regione. Mi auguro che Soro decida di fare del Sud Lombardia non solo la sua patria di elezione ma anche di metterla al centro della sua azione politica».