Dopo gli episodi di violenza e razzismo
																																																		verificatisi a Rosarno nei giorni scorsi, più di 700 migranti e richiedenti asilo
																																																		sono stati trasferiti nei centri d’accoglienza e detenzione di Bari e Crotone.
Il Ministro degli Interni ha annunciato
																																																		che verranno espulsi tutti coloro che si trovano nel nostro territorio
																																																		irregolarmente.
Nell’ambito della campagna “Per un
																																																		diritto di trasparenza nei luoghi di detenzione” (http://www.migreurop.org/rubrique268.html), la rete internazionale Migreurop, che conta 40 membri
																																																		in 13 diversi paesi, ha deciso di organizzare d’urgenza una missione
																																																		internazionale di osservazione, composta da parlamentari italiani, eurodeputati
																																																		ed esponenti della rete, che visiterà venerdì 15 gennaio alle ore 12 il CIE
																																																		(Centro di identificazione e espulsione) e il CARA (Centro di accoglienza
																																																		richiedenti asilo) di Bari.
La missione incontrerà le autorità dei
																																																		centri e i migranti che vi sono trattenuti per fare luce sulle circostanze che
																																																		hanno portato all’evacuazione da Rosarno, gli strumenti di tutela attualmente a
																																																		loro disposizione, le condizioni di “accoglienza” nei centri e le prospettive
																																																		di soggiorno in Italia che gli sono state offerte.
La presenza dei parlamentari riuniti da
																																																		Migreurop in questa missione risponde alle raccomandazioni contenute nel
																																																		rapporto annuale sui diritti fondamentali del Parlamento Europeo adottato il 14
																																																		gennaio 2009, con il quale il Parlamento, denunciando la moltiplicazione dei
																																																		luoghi di detenzione, richiede maggiore trasparenza su quanto accade al loro
																																																		interno.
Fanno parte della delegazione i seguenti
																																																		parlamentari :
Isabelle Durant (Ecolo, Belgio -
																																																		Parlamento Europeo)
Hélène Flautre (Europe-Ecologie, Francia
																																																		- Parlamento Europeo)
Rui Tavares (GUE , Portogallo -
																																																		Parlamento Europeo)
Maurizio Turco (Radicali - Camera dei
																																																		Deputati) 
Contatti :
Livia Cantore cantore@arci.it 340.6070902
Andreina Albano albano@arci.it 348.3419402