Città del Vaticano, lunedì 3 settembre. Si uccide con un colpo di pistola un giovane gendarme, è stato trovato agonizzante nei bagni della caserma. Sul posto si è immediatamente recato il giudice unico dello Stato, l'avvocato Gianluigi Marrone.
Gianluigi Marrone. Sarà proprio lui, il Consigliere capo dell’avvocatura della Camera dei deputati? Non può essere, si tratterà di una omonimia. Tant'è che non v'è traccia negli archivi degli atti parlamentari e nemmeno in internet. Potrebbe essere una decisione recente.
Prima di denunciare il fatto è meglio informarsi. Scrivo al Presidente della Camera per avere una smentita, o una conferma...
E' lui. Avvocato della Camera dei Deputati e Giudice del Vaticano. Autorizzato dalla prima presidente comunista della Camera, Nilde Jotti, il 20 febbraio 1989.
Ha continuato ad esercitare il doppio lavoro durante le presidenze di Oscar Luigi Scalfaro, Giorgio Napolitano, Irene Pivetti, Luciano Violante e Pier Ferdiando Casini perché l'autorizzazione non fu stata revocata (ma i successori della Iotti sapevano dell'autorizzazione?)
E comunque l'avvocato Marrone è andato in pensione "subito dopo l'inizio della XV legislatura". Alla richiesta di sapere quando, mi è stato risposto che c'è la privacy. e così non sapremo mai se Bertinotti ha avuto modo e tempo di non revocargli l'autorizzazione della Iotti. E tantomeno di sapere di cosa si è occupato alla Camera dei deputati in 18 anni di funzionariato italo-vaticano.
- 2007 09 07 * lettera al Presidente della Camera Bertinotti
- 2007 09 07 * lettera dalla segreteria di Bertinotti
- 2007 09 10 * lettera di risposta alla segreteria di Bertinotti
- 2008 07 14 * Adista Notizie n. 55 * CASO ORLANDI: STORIA DELL’AVVOCATO CHE FACEVA LE ROGATORIE PER LO STATO ITALIANO E LE RESPINGEVA COME GIUDICE VATICANO * Valerio Gigante